Angelo Pedrali – Poeta dialettale del ‘900
Il Ducato di Piazza Pontida
è lieto di invitarVi alla serata su
Angelo Pedrali – Poeta dialettale del ‘900
(Relatore il nipote materno Vanni Invernici Pedrali)
Giovedì 27 ottobre 2016 ore 21.00
presso la Sede del Sodalizio in Piazza Pontida, 41
Angelo Pedrali è stato tra i più significativi poeti dialettali della sua generazione, tra gli anni ’30 e ’60 del secolo scorso. Nato a Bergamo nel 1882, dopo un periodo a Ponte San Pietro (dove si sposò ed ebbe tre figlie) ritornò in Borgo S.Caterina, ove risiedette (alle case Popolari di Via Cairoli) dal 1917 in poi.
Settore di costante passione e impegno fu il teatro, fin da ragazzo: nella filodrammatica di Santa Caterina, come in quella del Ducato. Nelle vicende della filodrammatica “Excelsior” è da ricordare la collaborazione con Giuseppe Mazza (il popolare “Felipo”), poeta borghigiano e attore; e poi con Renzo Avogadri (più noto sotto l’affettuoso nomignolo di “Rasghì), cugino diretto del Pedrali, che affidò alla Compagnia di Santa Caterina numerosi dei suoi lavori, alcuni famosissimi come “Cesare e Messalina e “I piassér de l’amìs”. Il Pedrali fu direttore, istruttore, attore fedele dell’”Excelsior”. Grande importanza per i successi della filodrammatica ebbe il sodalizio del Pedrali con Michele Poma (17 ottobre 1907 – 22 dicembre 1969).
Il Ducato, sodalizio di poeti, artisti e cultori di folclore e di storia, fu un altro campo di amicizie. Il Pedrali era benvoluto da tutti: da Bortolo Belotti, a Sereno Locatelli Milesi, a Giacinto Gambirasio, ai fratelli Astolfi, ecc.; era in rapporto di grande cordialità con i poeti milanesi Medici, Arienti, Barrella.
Attore sempre; poeta tardi: la sua prima composizione è ritenuta “I du nì “, del 1934. Pubblicò normalmente i suoi versi sul “Giopì”. Iniziò firmandosi con lo pseudonimo Malcontét, sostituito poi da Contét, negli anni ’40. Le raccolte delle sue poesie apparvero, sempre sotto il titolo ”TRA LA MORLA E LA TREMANA”, in quattro diverse edizioni, stampate da Grafica e Arte Bergamo. Angelo Pedrali morì a Bergamo il 30 Ottobre 1958. Il trio di amici e poeti del Borgo d’Oro, Renzo Avogadri detto “Rasghì”, Giuseppe Mazza detto “Felipo”, Angelo Pedrali detto “Contet”, è consacrato nel monumento esistente al Parco “Suardi” in Via Cesare Battisti, fatto erigere dal Ducato di Piazza Pontida.
Smiciatöt
Duca di Piazza Pontida
Mario Morotti