Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
spuncià, v.tr. spingere, premere su un oggetto mobile con lo scopo di spostarlo; incitare, indurre; (v. sprém) spuntà (v. spontà) spuntù (v. spontù) spunzì (v. spóns) spürgà (v. spörgà spürgo (v. spörgo) spus, sm. sposo, l’uomo nel giorno del matrimonio; come equivalente di marito; (f.) spusa sposa; nell’uso popolare donna coniugata; (dim femm.) spusina, spusì sposina; (v. nöra); beada chèla spusa che la prima l’è öna tusa beata quella sposa che partorisce per primo una figlia; èss compàgn de ‘ndà a spuse fare una cosa molto volentieri; mèt la spusa ‘n lècc finire, terminare qualcosa spusà, v.tr. sposare, stringere con qualcuno vincoli di matrimonio; unire in matrimonio; dare in matrimonio; contrarre matrimonio; far propria un’idea, una causa; (rifl.) spusàs sposarsi, unirsi in matrimonio con qualcuno spusalésse, sm. sposalizio, cerimonia del matrimonio spusalì, sm. dito anulare spus-séna, suerséna, sf. pusigno, spuntino notturno; fà la spus-séna (la suerséna) pusignare spüssù (v. spössù) spüssùr (v. spöss) spüt, sm. sputo, saliva o espettorato che si espelle dalla bocca; (v. spüda) squadernà, v.tr. squadernare, sfogliare le pagine di un libro per cercarvi qualcosa; scartabellare squadra, sf. squadra, stumento a forma di triangolo rettangolo adoperato per costruire o misurare angoli retti; la più piccola unità organica dell’esercito; gruppo di persone che attendono allo stesso lavoro, regolate e ordinate per un fine comune; èss fò de squadra non essere ad angolo retto; essere disordinato, fuori posto; squadra falsa se il triangolo non è rettangolo squadrà, v.tr. squadrare, verificare e eventualmente correggere con la squadra la perpendicolarità dei lati ad angolo retto di una figura geometrica; ridurre in forma più o meno quadrata; guardare da capo a piedi, attentamente squadrù, sm. squadrone, sorta di grande sciabola; nel linguaggio calcistico squadra dotata di un rendimento continuo; squadrù de caaleréa squadrone di cavalleria composto da circa cento cavalli squaià, v.tr. squagliare, fondere, liquefare; squaiàla svignarsela, allontanarsi non visti squaiaröl, sm. quagliere, richiamo artificiale per quaglie squalificà, v.tr. squalificare, dichiarare non idoneo; escludere da una gara sportiva l’atleta o la squadra che abbia commesso infrazioni al regolamento; (rifl.) squalificàs screditarsi squaquaciò (v. sguassèt) squaquarà, v.tr. imitare il verso della quaglia squaquarada, sf. verso che fa la quaglia quando canta squarcc, sm. s. e pl. squarcio, ampia e profonda lacerazione; strappo; strombatura, svasatura del muro in corrispondenza di una finestra o di una porta per migliorare l’illuminazione; fà i squarcc strombare squarsà, v.tr. manomettere, mettere le mani indebitamente in qualcosa rovistandola o danneggiandola; squarsà ‘l desü rompere il digiuno squartà, v.tr. squartare, tagliare in quarti o in grosse parti squartabatàia (v. batibói) squarta-sat (v. tèta-ache) squase, squas (v. quase) squass, sm s. e pl.. incubo, grave peoccupazione, angoscia squassà (v. sgürlì) squatarà, v.tr. schiacciare così violentemente da appiattire; (rifl.) squataràs spappolarsi squatarada, sf. spappolamento, disfacimento completo squatarèla, schita, sf. diarrea, emissione frequente di feci quasi liquide |
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