Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
serüdèi, réss, sm. pl. ricci, ciocche di capelli inanellati sèrv, sèrvì, v.tr. servire, essere a servizio di qualcuno, prestar servizio; v.intr. giovare, essere utile; essere strumento di; (rifl.) servìs giovarsi dell’opera di qualcuno; prendere una parte di ciò che è offerto; indà vià a servì andare a servizio; servì de barba e de paröca accontentarlo; servì mèssa servire la messa, assistere il celebrante servèl, sm. scervèla, sf. cervello, la massa più voluminosa dell’encefalo, sede delle sensazioni e principio dei movimenti volontari; (dim.) servelèt cervelletto, massa di sostanza nervosa situata posteriormente nella fossa cranica, ha la funzione di mantenere l’equilibrio e il tono muscolare; iga ‘l servèl d’ön’óca avere pochissimo giudizio; èss zó de servèl essere pazzo; fà saltà vià i servèi assordare; lambicàs ol servèl meditare, affaticarsi intorno a qualcosa; lassàs leà ‘l servèl lasciarsi trasportare da una passione; sbassàs (indà zó) de servèl impazzire servelàt, sm. cervellata, tipica salciccia del Milanese, composta di carne e sangue di maiale con l’aggiunta di aromi e formaggio, usata per condire specialmente il risotto servésse, servise, sm. servizio, il prestare la propria opera alle dipendenze di altri; il lavoro svolto dai domestici in casa; atto utile e gradito; l’insieme degli oggetti che servono ad un dato scopo; articolo, corrispondenza su un determinato avvenimento o argomento; il lancio iniziale della palla nel gioco del tennis; dòna de servésse domestica; fà ü viàs e du servésse pigliare due piccioni con una fava; fà ‘l sò servésse andare di corpo; i servise mal facc i è chèi pagàcc inàcc tracc chi vuole un lavoro mal fatto lo paghi in anticipo; iga ‘n chèl servésse ergü avere qualcuno nella tacca dello zoccolo servì (v. sèrv) servissiàl (v. cristér) servissiéol, agg. servizievole, che cerca di rendersi utile servitü, sf. servitù, qualità e condizione di servo; il complesso delle persone di servizio; limitazione del diritto di proprietà; tègn tanta servitü avere molti domestici servitùr, servènt, sm. servitore, chi presta servizio per mestiere; domestico, (dim.) serviturèl giovane domestico; (f.) sèrva, servènta, servitura serva, domestica, fantesca (dim.) servèta, servetina servetta; chi nelle compagnie di comici fa la parte della servetta; indà dré ai sèrve invaghirsi delle fantesche; öna strassa d’öna sèrva servaccia; servènt de l’ospedàl pappino, appartenente al personale subalterno di un ospedale; servitùr de piassa cicerone, chi fa da guida ai visitatori di una citta, di un museo sèrvo, sm. e agg. servo, schiavo, disposto ad una completa sottomissione e devozione sés, agg. num. card. e sm. sei, indica una quantità composta da cinque unità più una; il numero sei e la cifra che lo rappresenta sés, sésa, sf. siepe, fila di arbusti disposta a recintare appezzamenti di terreno, come bordura di strade, come ostacolo nelle corse ippiche, e simili; (accr.) sesù grande siepe, siepone; nebbia fitta all’orizzonte; fà di sése far siepe; serà sö co la sésa assiepare, circondare con una siepe sesì, sm. sesino, antica moneta del valori di sei denari; mezzo soldo; tremà ‘l sesì aver paura sèspeda, sciàspeda, lòta, sf. sèspet, sm. piota, zolla di terra erbosa; il pane di terra che si lascia intorno alle radici di una pianta da trapiantare; a sèspet sull’orlo di un precipizio; quarcià zó de lòte coprire un viale, un argine con zolle; tacàt a la sèspeda avarissimo sèssa, sf. ribrezzo, vivo moto di repulsione; fà sèssa far ribrezzo sessanta, agg. num. card. e sm. sessanta, indica una quantità composta da sei decine; il numero sessanta e la cifra che lo rappresenta Sessìlia, Sélia, Cìlia, sf. Cecilia, nome proprio sessiù, sf. sezione, taglio eseguito su un cadavere per studio o autopsia; suddivisione, ripartizione; operazione geometrica per cui si attraversa una figura con un piano o una retta sèst, agg. num. ord. e sm. sesto, che in una serie occupa il posto corrispondente al numero sei; la sesta parte, (f.) sèsta sesta, una delle ore canoniche; intervallo di quattro toni e un semitono maggiore sèst, sm. cesto, cesta generalmente cilindrica e il contenuto di questa; (f.) sèsta cesta, grosso paniere di varie forme, il contenuto di questo; il corredo dell’attore per un determinato spettacolo, (dim.) sestì cestino, piccolo cesto di vimini intrecciati o d’altro; (accr.) sestù cestone; sestì di possade paniere delle posate |
||