Lettera-S

segondina, sf. secondina, altra denominazione degli annessi fetali che vengono espulsi al termine del parto; placenta

segraduna, sf. grande fame

segràt, sm. sagrato, spazio antistante alla chiesa spesso sopraelevato di qualche gradino rispetto al livello della strada

segrésta, segrestà (v. sagrestà)

segrestéa (v. sagrestéa)

segrét (v. secrét)

segretare, sm. segretario, chi sbriga la corrispondenza e svolge altri incarichi di fiducia per conto di qualcuno; chi ha il compito di ridigere i verbali e i resoconti di riunioni, assemblee, ecc.

segreteréa, sf. segreteria, l’ufficio del segretario di un ennte pubblico o privato

segretèssa, sf. segretezza, carattere riservato e precluso alla conoscenza altrui

segrì, segrinadùr, sm. granitoio, specie di cesello impiegato nella granitura di oggetti metallici

segrì, sm. zigrino, pelle di alcuni squali che opportunamente conciata e lavorata è usata per rilegature e ricoperture di oggetti ornamenntali

segrinà (v. pontisà)

segrisiù, segrimét, sm. raccapriccio, turbamento profondo misto a spavento; orrore

seguènt, agg. seguente, che viene dopo; continuato, non interrotto

sèguet, sm. seguito, ordine di cose che si succedono; la parte seguente; persone che accompagnano un personaggio per servizio o per onore; in sèguet dopo, successivamente

següì, v.tr. seguire, andare dietro, tenere dietro a qualcuno; succedere immediatamente a qualcosa

sèita (v. saèta)

seità, seguità, v.tr. seguitare, protrarre la durata; v.intr. proseguire, continuare; seguità a bat perseverare

sèla, sf. sella, arnese di cuio che si fissa sul dorso della cavalcatura; sedile della bicicletta, della motocicletta e simili; parte del dorso dell’agnello macellato; (dim.) selì sellino; bat la sèla per ol caàl rimproverare alcuno perché altri capisca; ol böta sèla l’ordine dato ai cavalieri per prepararsi alla marcia; öna sèla sula la và mia bé a töcc i caài ogni basto non si adatta ad ogni dorso

selebrà, v.tr. celebrare; rendere solenne, mediante una cerimonia, un avvenimento; compiere una cerimonia religiosa secondo il rito

selebrassiù, sf. celebrazione, l’attuazione o lo svolgimento di riti religiosi o di cerimonie

sèlem, sm. sedano, pianta erbacea con foglie aromatiche dalle grosse costole commestibili; sèlem ràa sedano rapa, varietà di cui si consuma, cruda, la grossa radice tuberizzata

selènsa, sf. eccellenza, qualità di persona o cosa che eccelle; titolo attribuito a chi ricopre alte cariche

Sèler, loc. Sellere, fraz. di Sovere [i scamóss / i aocàcc de (soprannomi)]

selér, sm. sellaio, artigiano che fa o ripara selle, valigie e altri oggetti di cuoio

selésse, sm. cilicio, cintura ruvida e con nodi da portarsi sulla pelle per penitenza

selèst (v. celèst)

Selestì, sm. Celestino, nome proprio  

Selì Bass, loc. Selino Basso [i ‘mpustùr de (soprannome)]

Selì, loc. Selino Alto [i brüsàcc de S. Giàcom (soprannome)]

sélter, scélter, sìlter, sm. volta, soffitto arcuato di una stanza sostenuto da muri verticali, da pilastri o da colonne

Sèlva, loc. Ponte Selva [i gaèi de la (soprannome)]

Sèlva, loc. Selva di Zandobbio [i selvàdech de la (soprannome)]

sèlva, sf. selva, bosco per lo più fitto ed esteso

selvagina, sf. selvaggina, termine generico degli animali selvatici che si cacciano e si mangiano

Selvì, loc. Selvino [Salvinèi tira-campanéi; péssa-mantèi de (soprannomi)]

séma, sém (v. sima)