Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
prima, sm. prima, la prima rappresentazione di un’opera; la prima marcia nel cambio dei motori a scoppio primaéra, sf. primavera, la prima stagione dell’anno compresa tra il 21 marzo e il 21 giugno; periodo sereno; inizio favorevole; fà la primaéra essere nell’età giovanile; primaéra di osèi il cantare degli uccelli a primavera; (prov.) primaéra tardida l’è mai falida l’annata è buona se la primavera tarda ad aprirsi primaröla, sf. primipara, la donna che partorisce la prima volta primesà, v.intr. primeggiare, essere il primo o tra i primi; avere il primato in qualcosa primiéra, sf. primiera, nel gioco della scopa o dello scopone la combinazione dei quattro sette primissére, sm. primicerio, dignitario con attribuzioni di direzione e di sorveglianza nell’ambito di capitoli, di collegiate e confraternite primìssia, sf. primizia; frutto, ortaggio che matura per primo nella stagione ed è quindi considerato più pregiato; notizia ricevuta in anticipo sugli altri prinsipià, v.tr. principiare, cominciare, iniziare prinsipiànt, sm. principiante, chi solo da poco tempo si è applicato ad uno studio, ad un’arte e simili; novizio; tirocinante prisa, sf. presa, la quantità che si prende in una volta; un pizzico; una dose; (dim.) prisina una piccola presa di tabacco priscóla (v. tàcol) priùr, sm. priore, superiore di una comunità religiosa, specialmente monastica; in alcuni ordini cavallereschi, titolo del dignitario investito di cariche amministrative; (f.) priura priora, superiora di un monastero, di un convento pró, prep. e sm. pro, in favore di; ciò che è favorevole; giovamento, utilità; profitto; bon pró buon pro, buon appatito; fà pró giovare; pró e cóntra pro e contro; sènsa pró senza utile próa, sf. prova, ciò che si fa per conoscere, dimostrare, verificare la qualità, la natura di una cosa, le attitudini di una persona, il funzinamento di una macchina; operazione di verifica di un calcolo; cimento affrontato volontariamente o imposto dalle circostanze; tentativo; documento che si adduce per dimostrare la verità; a próa de bómba solidissimo; dà (tö) a próa dare o prendere qualcosa colla condizione di farne la prova; mèt in próa far indossare un abito per apportare le modifiche necessarie; próa generàl l’ultima prova prima della rappresentazione proà, v.tr. provare, sottoporre a prova, a verifica; rappresentare uno spettacaolo per metterlo a punto; fare un tenntativo; dimostrare con prove la verità; assaggiare; sentire; a proà l’è negót tentare non nuoce; a proà l’è negót tentar non nuoce; chi no próa, no crèd chi non prova, non crede; próa, se to gh’ é cör! provaci, se hai coraggio! proana, sf. refòss, sm. propaggine, ramo di pianta piegato e interrato in parte affinchè metta radici proanà, v.tr. propagginare, sistema di riproduzione delle piante consistente nell’interrare le propaggini probàbel, agg. probabile, ciò che si ammette possa accadere; verosimile probabilità, sf. probabilità, attendibilità confortata da motivi ragionevoli; eventualità probléma, sf. problema, situazione difficile che deve essere superata; persona o cosa che genera preoccupazione procéd, procedì, v.intr. procedere, andare avanti, proseguire il cammino; progredire in qualcosa; continuare; agire, comportarsi |
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