Lettera-P

póss (v. colòster)

póss, sm. pozzo, scavo praticato verticalmente nel terreno, solitamente a sezione circolare e rivestito in muratura, per estrarre acqua dal sottosuolo; fà èd la lüna ‘n del póss a ergü far credere cose impossibili

póssa, sf. pozza, piccola fossa nel terreno piena d’acqua; quantità di liquido versato in terra

possà, v.intr. riposare, interrompere la fatica, prendere riposo; indà a possà andare a letto; ol possà il riposo; ol possà l’è tanta carne de mans il riposo è tanta salute

possada, sf. posata, ciascuno degli utensili che servono per mangiare; sestì di possade panierino delle posate

possada, sf. riposata, riposo breve ma ristoratore, (dim.) possadina riposatina; fà öna possada riposare, riprendere fiato

possàt, agg. riposato, ristorato dal riposo

possébol (v. possìbel)

possèss, sm. possesso, il potere di fatto su una cosa che non implica necessariamente il diritto di proprietà

possessiù, sf. possedimento, terra posseduta; estensione di campagna con casa colonica

possìbel, possébel, possébol, possìbol, agg. e sm. possibile, che può avvenire, che si può fare; fattibile; eventuale; ciò che si può fare

possibilità, sf. possibilità, quanto è riconducibile all’ambito della supposizione astratta o concreta; mezzi materiali o morali per riuscire in qualcosa

possidènt, sm. possidente, colui che possiede beni, specialmente immobili, (dim.) possidentèl possidente piccolo           

pòst, sm. posto, luogo in cui si trova o dovrebbe o potrebbe trovarsi una cosa o una persona; spazio limitato fornito di particolari attrezzature; località, paese; impiego; grado; carica; (dim.) postignöl posticciolo; i è nóma i montagne ch’i stà al sò pòst soltanto le montagne non si muovono; mèt a pòst sistemare; stà al sò pòst comportarsi bene

pösta, avv. e cong. tuttavia; continuamente 

postà, rifl. il fermarsi del cane dopo aver visto la starna o simili uccelli

pòsta, sf. posta, amministrazione pubblica che provvede alla spedizione e al recapito della corrispondenza; l’edificio in cui hanno sede gli uffici postali; stazione per il cambio dei cavalli; luogodove si attende il passaggio della selvaggina scovata dai battitori; ciò che si arrischi al gioco o in una scommessa; cliente fisso di un locale o negozio pubblico; a pòsta franca a posta sicura; a pòsta postènta a bella posta; de sò pòsta da sé solo; de sta pòsta (fata) di questa fatta, di questa grandezza; oselà a la pòsta uccellare alla posta; pèrd i pòste fare in modo che gli avventori non capitino più a bottega;

postà, v.tr. postare, disporre o collocare in corrispondenza di una funzionalità specifica

postàl, agg. postale, relativo alla posta dal punto di vista amministrativo

postegià, v.tr. e intr. posteggiare, far la posta, appostare

postéma, sm. postema, ascesso, raccolta purulenta 

postér, sm. venditore di sale e tabacco; chi compra all’ingrosso e rivende al minuto

pöstèrla, püstèrla, sf. antiporta, porta installata di contro ad un'altra; androne fra due porte

postéss, agg. posticcio, artificiale, finto; che sostituisce qualcosa che manca

postigliù, postiù, sm. postiglione, chi guidava i cavalli delle vetture di posta; cocchiere che cavalcaa uno dei cavalli delle carrozze signorili

pòsto, pösto che, cong. poiché, dopo che