Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
patèl, sm. brachetta, la parte anteriore, abbassabile e abbottonata sui fianchi, di alcuni tipi di calzoni; (dim.) patelì toppa paténa, sf. tondì del càles, sm. patena, piattello d’oro o d’argento per coprire il calice o mettervi l’ostia durante la Messa patentà, v.tr. dare una patente patènte, patènta, sf. patente, documento rilasciato a chi ha superato gli esami di guida; licenza che autorizza ad esercitare una attività; qualifica pubblica Pàter, sm. Pater, forma abbreviata per indicare il Pater noster; Paternostro, la preghiera insegnata da Cristo; ciascuno dei chicchi più grossi della corona del Rosario; fà dì sö ’l pàter di racc scherzo che si fa ai fanciulli prendendo loro le mani chiuse in pugno e stropicciandole l’una contro l’altra; pàter di mórcc avemaria dei morti, il suono della campana ad un’ora di sera dopo l’avemaria; saì ü laùr cóme ‘l pàter sapere benissimo una cosa; tacàla (raterà, rangognà) sö ‘l pàter biasimare qualsiasi cosa pur ottima che sia patèrna, sf. paternale, rimprovero grave e solenne fatto da un superiore; ramanzina, predicozzo; fà öna patèrna ammonire pateròt (v. orsolì) patì, v.tr. patire, sentire qualcosa con dolore o danno; soffrire; subire; v.intr. essere soggetto a certe malattie; patìga (crepàga) sura struggersi; patì ‘mpó del nominepàtris avere un ramo di pazzia patìbol, sm. patibolo, qualsiasi strumento di una esecuzione capitale patimét, sm. patimento, sofferenza, pena pàtina (v. löster) patina, sf. patta, la parte superiore della pianella, dello zoccolo; fà sö la patina far fagotto patìt, agg. patito, deperito, sofferente, smunto; iga la céra patida essere smagrito, sbattuto pato, sm. patto, accordo fra due o più parti; condizioni previste da tale accordo; a töcc i pati o nell’uno o nell’altro modo purchè si faccia; col pato de a condizione che; pati ciari, amicìssia lónga per rimanere amici bisogna parlar chiaro; tösla de pato rassegnarsi, conformarsi; vègn a pati scendere ad un accordo patòch (v. lampante) patòcia, sf. panzana, fola, frottola patöèi, sm. pl. affari di poco conto; faccenduole patöglia, sf. pattuglia, piccolo gruppo di militari incaricati di un’azione tattica pàtol (v. cassöl) patömà (v. baömà) patöss, sm. pattume, spazzzatura, immondizie patössà (v. spatössà) patössada (v. pastissada) patössù (v. maströgn) patpagà, onom. imitazione della voce della quaglia Patrésse, sm. Patrizio, nome proprio pàtria, sf. patria, la terra propria di un popolo, alla quale ciascuno dei suoi membri sente di appartenere per esservi nato e per i molteplici vincoli che lo legano agli altri componenti; la città o il paese natale; la pàtria l’è ‘ndóe s’ la fà bé la patria è dove si ha del bene patriarcàl, agg. patriarcale, improntato a una primitiva semplicità; pertinemte al patriarca; |
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