Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
nolègio, sm. noleggio, contratto per il quale il proprietario si obbliga, dietro compenso, a cedere l’uso di qualche cosa nolesì (v. vitürì) nòm, sm. nome, termine con il quale indichiamo una persona, un animale, una cosa; fama, riputazione; baratà ‘l nòm mutare il nome; dìga a ergü cóme a l’ gh’à nòm cavarlo di nome, investirlo con parole villane; mèt i nòm dare, porre i nomi; sènsa nòm anonimo; spènd ol nòm de ergü promettere a nome di qualcuno; tò, ma arda che l’à nòm turna a cà prendi, ma ricordati di renderlo nóma, nomösta, avv. soltanto, solamente; appena; nóma du solo due; nóma adèss testè, adesso adesso noméa, sf. nomea, rinomanza, spesso di carattere non buono; fama nömer, sm. numero, rapporto stabilito tra una quantità e l’unità di misura; quantità determinata; la cifra o l’insieme di cifre che serve per distinguere persone o cose; parte di uno spettacolo teatrale; concetto di singolare o plurale nella declinazione del nome e nella coniugazione del verbo; a nömer a numero; nömer ü cosa nella sua qualità perfetta; tö fò ü nömer de la gàbola guardare che numero fa una cosa nel libro dei sogni nömerà, v.tr. numerare, segnare con numeri progressivi; contare; nömerà i pàgine numerare le pagine di un libro o le carte di un codice nömerare, sm. denaro contante nömerassiù, sf. numerazione, impiego dei numeri ai fini del calcolo o del contrassegno; il sistema dei numeri e la corrispondente rappresentazione grafica nömerùs, agg. numeroso, indica la presenza o la partecipazione di un numero notevole di elementi nominà, nöminà, löminà, v.tr. nominare, il conferimento ufficiale di un ufficio, di un titolo, di un grado; designare mediante un nome allo scopo di chiamare, indicare, rammentare nòmina, sf. nomina, assegnazione ufficiale di un ufficio o di un grado nöminànsa, sf. rinomanza, celebrità nòmine pàtris, latino nel detto: iga ‘mpó del nòmine pàtris essere fuori di senno, essere scemo Nóna, loc. Nona (Vilminore di Scalve) [i simalàres de la (soprannome)] nóne, nel detto: fà i nóne a ergü scherzo che si fa altrui, sottoponendoselo e fregandogli il proprio mento negli occhi nòno, chèl di növ, agg. num. ord. e sm. nono, che occupa il numero nove in una serie; la nona parte di una unità nóno, sm. nonno, sf. nóna nonna; il padre o la madre del padre o della madre; vale anche per uomo vecchio non-ti-scordàr, sm. non ti scordar di me, erba frequente nei luoghi umidi montani, dal fusto gracile e un po’ peloso, foglie a spatola e fiori piccoli con cinque petali celeste-chiari o rosei nöra, spusa, fïastra, sf. nuora, la moglie del figlio, rispetto ai genitori di questo; ü regàl che fà Marta a sò nöra regalo di poco pregio nòrd, sm. nord, settentrione; punto cardinale indicato dalla stella polare e dalla direzione dell’ago magnetico; regione o paese nordico nòrma, sf. norma, regola o modello da seguire; disposizione emanata da un’autorità; direttiva; per nòrma per norma, a cautela normàl, agg. normale, che è conforme alla norma; regolare; ordinario; che serve di norma |
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