Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
mulà (v. molà) mülatér, sm. mulattiere, chi guida muli mülatéra, sf. mulattiera, sentiero di montagna percorribile dai muli o altri animali da soma mülì (v. mölì) Mülì, loc. Molini di Colognola (Casazza) [i ‘mpustùr / i làmbech de (soprannomi)] muls (v. móls) mülta (v. mölta) mültà (v. möltà) mülzì, agg. morbido, soffice; co i mülzine colle belle parole; mülzì cóme öna tópa morbido come il velluto münì, v.tr. munire, dotare di mezzi atti alla difesa o all’offesa; fortificare; provvedere di qualcosa che dia sicurezza municìpio, sm. municipio, comune, l’amministrazione comunale; la sede dell’amministrazione muntù (v. montù) mür, sm. muro, costruzione in muratura ordinato e commesso con calcina e cemento; barriera ostacolo; (pl.) i müre le mura, cinta difensiva cittadina come per esempio quelle della nostra Bergamo; imbocà sö ü mür rinzaffare; in quàter mür in casa, tra quattro muri; mür de còcc, de bòce, de plòch, a sèch, a scaiù, de cinta, divisòre, maèst muro di mattoni, di sassi, di pietra, a secco, addentellato, di cinta, divisorio, maestro; tègnes dré al mür rasentare il muro mura, sf. morra, antichissimo gioco d’azzardo italiano; si gioca in due persone che abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo velocemente le dita e gridando un numero da due a dieci; se il numero gridato corrispondee alla somma delle dita distese (il pugno chiuso vale uno) si segna un punto a favore di chi ha indovinato; la mura l’è mata la morra è un gioco matto; zögà a la mura fare alla morra mura, sf. spì de mura, sm. mora, frutto del gelso o del rovo, formato da numerose drupe piccole ravvicinate, inserite su un talamo carnoso mürà, v.tr. murare, chiudere un’apertura con un muro; fissare qualcosa nel muro con cemento, malta, gesso; nascondere qualcosa in un vano del muro e poi rinchiuderlo con mattoni o simili müraca, sf. muriaccia, muro a secco, irregolare o cadente; mucchio di sassi, (dim.) mürachèta mucchietto di sassi müradèl, sm. muretto; spalletta, parapetto in muratura come riparo ai margini di un fiume, ai lati di un ponte e simili müradèla, sf. muro di tramezzo, quello che separa le stanze che di norma è in grossezza la metà del muro maestro müràia, sf. muraglia, muro esterno, alto e robusto, di difesa, protezione o sostegno, (accr.) müraiù muraglione müràl, agg. murale, oggetto o tecnica la cui funzionalità si definisce in corrispondenza della superficie disponibile del muro; pittura fatta su muro; manifesto da appendere al muro müre (v. mür) mürér, sm. macia, mucchio di sassi murmurà, v.intr. mormorare, fare un rumore leggero e continuo, come le acque correnti o le fronde mosse dal vento; parlare sommessamente; v.tr. andar ripetendo a fior di labbra; murmurà drè a ergü dir male di qualcuno murmurassiù, sf. mormorazione, il mormorare contro qualcuno; le parole con cui si mormora; diceria Mürnìch, loc. Mornico [i forvesù de (soprannome)] murùs (v. morùs) müs, sm. muso, parte anteriore della testa degli animali; broncio; si dice di oggetti a forma allungata e in particolare alla parte anteriore della carrozzeria di un’automobile o della fusoliera di un aereo,(dim.) müsì, müsatì musino; fà sö ‘l müs imbronciare; incontràs a müs a müs incontrarsi faccia a faccia; müs de tóla, müsatù sfrontato; tègnega sö ‘l müs a ergü portare il broncio |
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