Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
magasinér, sm. magazziniere, custode e sovrintendente a un magazzino magatèl (v. böratì) magéa, sf. magia, arte occulta che presume di dominare le forze della natura e di operare prodigi per mezzo di incantesimi magèta (v. nasèta) màgher, agg. e sm. magro, scarso di tessuto adiposo, senza grasso; poco abbondante, insufficiente; la parte magra delle carni macellate, (dim.) magrèt, magretì, magretèl magrolino, (accr.) màgher impéch (impicàt); (sèch) cóme ü ciód (ü bacalà, öna sardèla, öna sprèla, ü solferì) magrissimo; dé de màgher giorni nei quali è vietato mangiar carne, come comportamento imposto da un precetto religioso; magròt falso magro; mangià de màgher far magro; vègn màgher dimagrire magia, sf. maglia, ciascuna delle intrecciature del filo nei lavori eseguiti con ferri da calza o della rete; (accr.) magiù maglia grande; fà gróp e magia far due cose in un tratto magistràt, sm. magistrato, funzionario incaricato di amministrare la giustizia magiùr, agg. e sm. maggiore, più grande; più anziano fra due; superiore in grado o in ordine gerarchico; ha valore di superlativo relativo; il primo grado tra gli ufficiali superiori dell’esercito, comandante di battaglione magiurana (v. èrba) magiuransa, sf. maggioranza, il numero maggiore tra coloro che deliberano magiurdòm, sm. maggiordomo, maestro di casa, chi nelle case signorili sovraintende all’andamento di esse e sta a capo dei domestici magiùster (v. fràgola) maglia, sf. maglia, indumento di lana o di cotone lavorato a maglia; indumento variamente colorato indossato da sportivi ed atleti magnà, sm. magnano, fabbro che lavora il ferro per chiavi, serrature e piccoli arnesi; calderaio, chi fa, aggiusta e vende utensili di rame; furbo, astuto; töcc i magnà i vanta la sò bòlgia ogni magnano vanta la sua fucina, ognuno loda le cose che gli appartengono magnada, sf. manciata, manata abbondande di roba magnanì, sm. róndena de mar, sf. mignattino, uccello di doppio passo, comune da noi, dal piumaggio nero frequenta le rive dei fiumi e dei laghi, costruisce nidi galleggianti nelle acque ferme e basse magnassa (v. mà) magnésia, sf. magnesia, ossido di magnesio usato come purgante magnetisà, v.tr. magnetizzare, calamitare, dare al ferro le proprietà magnetiche; affascinare, ipnotizzare magnifa (v. pucì) magnìfech, agg. magnifico, ammirevole per grandiosità, eccellenza o bellezza; titolo spettante al rettore universitario; appellativo di principi, sovrani e personaggi cospicui magnificà, v.tr. magnificare, celebrare, fare le lodi di qualcuno, esaltare, talora esagerando magnificènsa, sf. magnificenza, l’ammirevole grandiosità delle cose belle e di gran pregio; pompa, ricchezza di cerimonie; liberalità di principi e sovrani magnöla (v. ranza) magnòlia, sf. magnolia, albero sempreverde molto ornamentale, di alto fusto, con foglie ovali, lucide e dai grandi fiori bianchi profumatissimi magnüga, sf. erbaggio che si dà alle bestie mago, sm. mago, chi esercita la magia; chi mostra un’eccezionale abilità in un’arte o in una attività, (f.) maga maga; mago sabino uomo bizzarro e stravagante magöre, sm. moccicone, persona che ostenta una ridicola spavalderia magóren, malagóren, sm. uomo di brutto aspetto magóss (v. zìgol) |
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