Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
mìser, agg. misero, in miseria, povero, infelice; scarso; moralmente basso, meschino; (dim.) miserì alquanto misero miseràbel, agg. miserabile, degno di commiserazione, di pietà; uomo tristo, perverso, sciagurato, spregevole miserabilità, sf. miserabilità, condizione miserabile; indigenza miséria, sf. miseria, stato di estrema povertà e indigenza; condizione di infelicità; inezia, cosa da poco; pianta erbacea sempreverde con fusto ricadente; dì dré di misérie a ergü dirgli un carro di villanie; dóe miséria gh’è, béghe s’impissa dove manca il necessario vi sono i litigi; miséria fà miséria la miseria provoca solo miseria e contese; per öna miséria per un tozzo di pane misericòrdia, sf. misericordia, sentimento che spinge l’uomo ad iutare chi soffre; compassione; carità; misericòrdia! segno di ammirazione o di spavento misericordiùs, agg. misericordioso, che ha misericordia; che è frutto di misericordia Misma, loc. Misma, monte alle spalle di Bergamo; ol mut Misma a l’ gh’à ‘l pato co la lüna de Mars, che l’àbie de dàga töcc i agn tresènto car de niv il Misma ha un patto con la luna di marzo, che gli porti ogni anno trecento carri di neve mìsola, mènsola, sf. mensola, mobile a forma di tavoletta che si fissa alla parete per appoggiarvi oggetti vari; sostegno di qualunque genere, (dim.) misolina mensolina missà (v. bagnà) missér, sm. suocero, padre del marito o della moglie missiù, sm. missione, l’essere mandato ad assolvere un compito o un ufficio; l’incarico stesso; cpmpito morale; l’apostolato nei paesi non cristiani; la sede dei missionari stessi missiunare, sm. missionario, religioso che si reca a predicare la fede di Cristo; evangelizzatore mistére, mistéro, sm. mistero, tutto ciò che non si riesce a spiegare o che è tenuto segreto; verità dogmatica; ché gh’è sóta quach mistéro gatta ci cova; fà mistéro de ergót voler tenere celata una cosa misteriùs, agg. misterioso, che costituisce un mistero, che non si riesce a spiegare; fatto o detto con segretezza; persona che si comporta in modo poco chiaro misto, agg. e sm. misto, mescolato, fatto di diversi elementi; miscuglio, mescolanza mistrà (v. absìnsio) mistrà, maestrà fò, v.tr. ammaestrare, insegnare, istruire, educare; addestrare gli animali a certi esercizi mistrà, sm. anisetta, liquore dolce con aroma di anice mistüra (v. mestüra) misüra, sf. misura, numero che esprime il rapporto tra una grandezza e un’altra grandezza della stessa specie assunta appunto come unità di misura; moderazione, senso delle proporzioni; provvedimento disciplinare o precauzionale; dà miga la misüra giösta, ingosà i misüre vendendo castagne o noci lasciar del vuoto nelle misure; töga la misüra spendere tutto quello che si ha; tö la misüra prendere la misura per un vestito o per le scarpe misürà, tö la misüra, v.tr. misurare, determinare l’estensione, la capacità, il volume, il peso e simili in rapporto ad un’unità di misura; prendere la misura; provare; considerare; valutare; chi la misüra, la düra chi la misura, la dura; misürà i pàrole ponderare le parole; misürà ü pögn far l’atto di dare un pugno; sènto ólte misürà e öna ólta taià misura tre volte e poi taglia; bisogna prima pensare e poi fare misüradùr, sm. misuratore, chi misura; qualunque strumento atto a misurarei misürèt, sm. braccio, misura che corrisponde a m. 0,58 misürì, sm. misurino, piccolo recipiente per la misurazione di sostanze liquidi o in grani mità, meitàt, sf. metà, una delle due parti uguali in cui si divide un intero; fà a mità (a mès) fare a metà con la perdita o col guadagno mitigà, v.tr. mitigare, rendere meno aspro; lenire; placare |
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