Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
ingordìsia (v. ingurdìsia) ingorgà, v.tr. ingorgare, ostruire un passaggio; v.intr. accumularsi di acque in un punto ostruendolo ingorgamét, sm. ingorgo, ostruzione, accumulo che improvvisamente riduce o blocca lo scorrimento ingosà, v.tr. ingozzare, riempire a forza il gozzo di un animale perché ingrassi; (rifl.) intisàs zó ingozzarsi; ingosà i misüre lasciare con arte del vuoto nei misurini vendendo castagne, noci e simili; ingosà zó, impetassà ‘l stòmech riempire in modo eccessivo di cibo ingóssa (v. angóssa) ingraidà, ingraviàs, v.tr e intr. ingravidare, rendere o diventare gravida ingramì (v. ingremì) ingranà, v.tr. ingranare, fare entrare i denti di una ruota nei denti di un'altra; inserire la marcia; avviarsi, procedere bene ingranagio, sm. ingranaggio, sistema di ruote dentate che ingranando l’una nell’altra si trasmettono in movimento ingrandì, randì, v.tr. ingrandire, far più grande; esagerare; diventar grande, crescere ingranfì, v.tr. aggranchire, intirizzire; rattrappire per il freddo, specialmente delle dita ingrassà, v.tr. ingrassare, aumentare di peso e di volume; lubrificare; concimare; (prov.) l’öcc del padrù ingrassa ‘l caàl l’occhio del padrone ingrassa il cavallo ingrassiàs, entrà in gràssia de ü, rifl. ingraziarsi, cattivarsi la simpatia di qualcuno ingràt, agg. ingrato, non riconoscente; lavoro che non rende o è troppo gravoso; no l’è miga ingràt è belloccio, non è sgradevole; non è cattivo ingratitüdine, sf. ingratitudine, comportamento che rinnega il beneficio ricevuto ingraviàs (v. ingraidà) ingreà (v. greà) ingrediènt, sm. ingrediente, ognuno degli elementi che entrano nella composizione di un cibo, di un medicamento, ecc. ingremì, ingramì, abresià, v.tr. contristare, affliggere, muovere a compassione, (rifl.) ingremìs, coràs affligersi, contristarsi ingrespà, fà sö di grèspe, v.tr. increspare, rendere crespo, raggrinzare; corrugare la fronte ingrespadüra, sf. increspatura, l’aspetto di una serie di fitte onde o pieghe; l’insieme delle crespe ingrèss, sm. ingresso, il luogo o il mezzo per cui si entra, entrata ingrignàs, fàga fà ‘l böratì a ergü, impescàs, v.tr. burlarsene, farsene beffe; a l’ sa ingrigna gnach non ci pensa nemmeno ingrintàs, rifl. infuriarsi, andare in collera ingritoladüra, sf. grovigliolo, nodo di fili che alteri la superfice di un tessuto ingrögnàs, rifl. ingrugnarsi, imbronciarsi ingrömiàs, ransignàs sö, fàs sö in d’ü gömisèl, rifl. rannicchiarsi, raccogliersi tutto in sé stesso nel più breve spazio possibile, raggomitolarsi ingropàs, rifl. sentire dolore per alcuno ingropì, fà sö ‘l gróp, zemà di córde, v.tr. annodare, fare un nodo; turnà a ingropì riannodare ingròss, nell’uso solo nella locuz.: a l’ingròss in gran quantità, compravendita di grandi partite di merci ingrossamént, sm. ingrossamento, aumento abnorme di peso e di volume ingrossì, v.intr. ingrossare, aumentare di peso, di volume e anche di livello |
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