Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
incantà, v.tr. incantare, ammaliare, destar meraviglia; vendere all’incanto; incantàs atùren a ciàcole attardarsi, intrattenersi, indugiare; incantàs miga sö i oltade non perdere tempo; incantàs per ol frècc intormentire, aggranchirsi; incantàs, stà lé ‘ncantàt restare immobile, stare come insensato incanta-béss, sm. affascinatore, ammaliatore incantésem, sm. incantesimo, magia, sortilegio, forza di seduzione incanto, nei m. di dire: stà d’incanto non poter star meglio; indà d’incanto andar benissimo; stà d’incanto godere ottima salute incantunàs, rifl. incantucciarsi, nascondersi in un angolo incào, sm. incavo, concavità presentata nella configurazione di una superficie; scanalatura incaparà, v.tr. accaparrare, assicurarsi l’acquisto dando caparra; acquistare prodotti in quantità per speculare sul probabile aumento di prezzo; incaparà ergü impegnare qualcuno con una promessa incapasse, agg. incapace, inetto; interdetto; l’è incapasse de dì ü laùr per ün óter è incapace di mentire incapetàt, facc a capète, agg. dentellato, fatto a piccoli triangoli, a guisa di sega incapössà, v.tr. incappucciare, ricoprire con un cappuccio; (rifl.) incapössàs incappucciarsi incaprissiàs, imbiìs, rifl. incapricciarsi, invaghirsi o innamorarsi di una cosa o di una persona incàrech, sm. incarico, compito, ufficio temporaneo; incombenza importante incargà, v.tr. caricare un’arma da fuoco incargadüra, sf. munizione che si mette in un’arma da fuoco; mésa incargadüra si dice di una persona fatua, vanitosa incaricà, incombensà, v.tr. incaricare, dare un’incarico, un’incombenza incaricàt, agg. e sm. incaricato, che ha ricevuto un incarico; professore non di ruolo incarnà, v.tr. incarnare, dar corpo e vita; rappresentare al vivo un personaggio; (rifl.) incarnàs penetrare nella carne; prendere carne ed esistenza umana incarognàs, incagnàs, rifl. incarognire, diventare una carogna; perdere vigore e freschezza; incarognàs al föch covar la cenere, impigrire; incarognàs dré a öna dòna invaghirsi, innamorarsi fieramente incartà, v.tr. incartare, avvolgere nella carta; (rifl.) incartàs nel gioco delle carte, ritrovarsi in mano una serie solo malamente utilizzabile incartunà, v.tr. incartonare, adattare ad un libro cucito i cartoni per ricoprirli poi di carta o di pelle incassà, v.tr. incassare, mettere in una o più casse; ricevere un pagamento; subire i colpi dell’avversario senza risentirne gran danno; incassà di sólcc riscuotere denaro incassadüra, sf. incassatura , incavo in cui si incassa qualcosa; atto o effetto dell’incassare incàster, sm. incastro, punto in cui due cose si incastrano; il vano in cui si incastra qualcosa incastrà, insancà, v.tr. incastrare, far combaciare due pezzi, inserendo l’uno nell’altro, (rifl.) incastràs cacciarsi dentro in un luogo in modo da non potersi più liberare incastradüra, sf. incastratura, la sede di un incastro incastrì, sm. porticella incanalata che si alza o si abbassa per aprire o chiudere l’apertura di una piccola chiusa incatramà, v.tr. incatramare, spalmare di catrame |
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