Lettera-C

creditùr, sm. creditore, colui che ha un diritto di credito

Crédo, sm. Credo, il simbolo della fede cristiana; entràga tat cóme Pilato ‘n del Crédo entrarci come il cavolo a merenda; in d’ü crédo nel tempo o nello spazio in cui si reciterebbe un credo

creelés, criolìs, fà ‘l matötì, sm. pl. le tenebre, il fracasso che si fa nelle chiese nelle sere della settimana santa; fà i creelés far le tenebre; e anche aspettare       

creentà, v.tr. vomitare, rècere

créma, sf. crema, composto semiduro a base di latte, uova e zucchero; passato di legumi; cosmetico per la cura della pelle

crémes, cremisì, sm. e agg. cremisi, sostanza colorante color rosso vivo, acceso; seta o drappo di tal colore; rosso scarlatto; vègn crémes farsi rosso per l’ira o per la vergogna          

cremùr tàrtaro, sm. cremore, cremor di tartaro, tartrato acido di potassio costituente il deposito lasciato dal vino nelle botti; è usato in farmacia e in tintoria

crèn, sm. cren, barbaforte, rafano, pianta erbacea perenne la cui grossa radice biancastra, dal sapore piccante, è usata, grattugiata e con aggiunta di aceto e pan grattato, come condimento di carni lessate

créna, sf. crine, ciascuno dei peli della criniera o della coda di cavallo, usato spesso per imbottiture

crèna, sf. screpolatura, fitta e minuta fenditura superficiale

crenà, v.tr. rodere il freno, avere una grande ira e non poterla sfogare  

crèp, agg. crepato, percorso da crepe, screpolato; velo da lutto

crepà, crapà, v.intr. crepare, spaccarsi, fendersi superficialmente o in tutto lo spessore; scoppiare; morire; a s’ fà a s’ fà e pò ‘s crèpa si tribola una vita e al momento di raccogliere si muore; crèpa aaréssia! crepi l’avarizia; crepà de grignà sbellicarsi, ridere a più non posso; crepà de pura morire di paura; crepà fò i làer, i mà screpolarsi della labbra, della mano; crepà fò ü mür farsi delle crepe nel muro; crèpa! che ti venga un canchero!; crepàga sura struggersi, affliggersi per qualcosa; o crepà o s-ciopà o bere o affogare  

crèpa, sf. crepa, incrinatura in un muro o di un intonaco

crepacör, sm. crepacuore, grave afflizione, dolore angoscioso

crepada, crapada, sf. crepatura, spaccatura, fenditura; screpolatura, (dim.) crepadina, crapadina piccola crepatura

crepapansa, nell’uso solo nella locuz.: a crepapansa a crepapelle, a più non posso

crésma, sf. cresima, il sacramento che rende perfetti cristiani i battezzati, introducendoli nella vita della Chiesa; detto anche confermazione, è amministrato normalmennte dal vescovo

Crespi, loc. Crespi [i trambài / i sciabài de (soprannomi)]

crèspola (v. èrba)

crespù (v. grespù)

crèss, cressì, v.intr. crescere, aumentare progressivamente di proporzioni, statura, peso, per naturale e graduale sviluppo; divenire adulto; essere allevato; moltiplicarsi; durare più a lungo; divenire più intenso; v.tr. allevare; nei lavori a maglia, aumentare di un dato numero di maglie; crèss cóme i söche (sóta i öcc) crescere a vista d’occhio; ì finìt de crèss non crescere più

cressènsa, sf. crescenza, formaggio grasso e molle prodotto in Lombardia

crèssita, sf. accrescimento, aumento di dimensioni o d’importanza; sviluppo

cressitìv, agg. e sm. accrescitivo, che provoca o designa accrescimento; forma alterata di un sostantivo o di un aggettivo mediante l’aggiunta di un suffisso indicante accrescimento