Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
composissiù, sf. composizione, opera letteraria compiuta; esercitazione scolastica di svolgimento di temi; descrizione dei componenti dal punto di vista qualitativo e quantitativo; costruzione di un brano musicale; la disposizione dei caratteri tipografici compositùr, sm. compositore, chi compone specialmente musica; operario che in tipografia è addetto alla composizione comprà (v. crompà) compradùr, sm. compratore, chi effetua una determinata compera; acquirente comprènd, v.tr. comprendere, contenere, racchiudere; capire, intendere comprensiù, sf. comprensione, capacità di afferrare e valutare sul piano spirituale, logico e affettivo; capacità di considerare con animo tollerante i sentimenti altrui comproà, v.tr. comprovare, provare con efficaci argomenti compromèss, sm. compromesso, adattamento, transazione; accordo fra le parti per deferire ad arbitri la decisione di una controversia; fà ü compromèss fare un contratto preliminare di compravendita compromèt, comprometì, v.tr. compromettere, mettere a repentaglio, in pericolo; affidare una questione alla decisione di un arbitro (rifl.) compromètes esporsi a un rischio; mettersi in cattiva luce compütà, v.tr. computare, fissare una quantità; contare, calcolare; mettere in conto comünèla, sf. comunella, accordo tra più persone per un fine spesso disonesto; fà comünèla far combriccola comünicà (v. cümünicà) comünicassiù (v. cümünicassiù) comünicassiù, sf. comunicazione, partecipazione, trasmissione effettuata per ragioni informative, organizzative, direttive; pubblicazione di provvedimenti del giudice a cura del cancelliere comunista, sm. e f. comunista, chi professa il comunismo; che rappresenta un’espressione o una attuazione pratica del comunismo comünità, sf. comunità, insieme di persone che hanno in comune rapporti sociali, linguistici, etici; il comune coi relativi abitanti; congregazione di religiosi conviventi sotto la stessa regola; comunanza comüniù (v. cümüniù) con, co, prep. con; unita agli articoli determinativi forma le preposizioni articolate col col, con lo, co la con la, coi, co i con i, con gli, con le; seguita dall’infinito equivale a un gerundio: col lès te sé istrüìt leggendo ti sei istruito; co la màder con la madre cónca, sf. conchèt, sm. conca, recipiente a grande cavità, per fare il bucato o attingere acqua; (accr.) concòt grossa conca concéd, v.tr. concedere, permettere come favore; accettare per vero concentrà, v.tr. concentrare, raccogliere in un solo punto; (rifl.) concentràs raccogliere tutta la propria attenzione concentràt, agg. e sm. concentrato, raccolto in un solo punto; condensato; raccolto con attenzione; conserva alimentare specialmente di pomodoro concepì, v.tr. concepire, riferito a donna, rimanere incinta; immaginare, ideare; comprendere concèrt (v. consèrt) concertà (v. consertà) concessiù, sf. concessione, conferimento o godimento di una facoltà non prevista dalla consuetudine o dalla legge; il provvedimento con il quale vengono conferiti diritti, privilegi o appalti |
||