Lettera-C

colómb, sm. colombo, piccione, uccello commestibile di media grandezza, forte e veloce, di color plumbeo, becco arcuato, addomesticabile; (dim.) colombì colombina; colómb selvàdech, colombàss colombo selvatico, grosso piccione selvatico dalle ottime carni

colombare, sm. colombario, nei cimiteri costruzione muraria divisa in loculi

colombaröl, sm. cassetta per colombi, dove si pongono i colombi e dove fanno il nido

colombéra, sf. colombaia, torretta sovrapposta ad una costruzione rustica destinata ad ospitare un modesto allevamento di colombi         

colombina róssa, sf. colombina, pianta ornamentale per giardini rocciosi dai fiori porporini in grappolo eretto

colombina, sf. colombina, tipo di razzo che va a incendiare fuochi artificiali correndo lungo un cavo orizzontale; focaccetta pasquale forma di colomba

colombine, sf. pl. s-ciopù, sm. pl. pop-corn, chicchi di granoturco fatti scoppiare mediante esposizione a fuoco vivo, di sapore gradevole   

colòna, coluna, sf. colonna, elemento architettonico verticale di sezione circolare che serve di sostegno a strutture sovrastanti, oppure con funzioni puramente decorative, (dim.) colonèta, colunèta colonnetta; colòna a ida, a torciù colonna a spirale; colòna scanelada colonna sulla cui superficie sono intagliati solchi mezzi tondi lungitudinali

colòna, sf. persona che costituisca il caposaldo morale o economico; il vanto di una istituzione o di una comunità; ripartizione in senso verticale di un foglio bianco, a stampa o manoscritto; serie di parole o di numeri ordinati l’uno sotto l’altro; serie allineata di persone o di veicoli in movimento

colonàt, sm. colonnato, motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate da architravi piani

colonèl, sm. colonnello, il più elevato nella gerarchia degli ufficiali superiori                    

colónga, sf. il palo più lungo ficcato in terra e a cui si legano i tralci più lunghi

coloniài, sm. pl. coloniali, derrate come cacao, caffè, spezie provenienti da paesi oltremare

colòss, sm. colosso, statua di enormi proporzioni; persona eccezionalmente dotata dal punto di vista fisico o intellettuale

colossàl, agg. colossale, smisurato, gigantesco, straordinario

colòster, póss, sm. colostro, liquido bianco giallastro secreto dalla ghiandola mammaria dal quarto mese di gravidanza fino al quarto giorno dopo il parto

cólp, culp, sm. colpo, urto, percossa; movimento impresso rapidamente e decisamente; termine popolare per indicare l’apoplessia cerebrale; attacco morboso di varia natura; fatto che si riveli grave per le sue conseguenze, (dim.) colpèt, colpetì colpetto; cólp de fortüna fortuna improssiva e imprevista; cólp de gràssia che provoca il definitivo tracollo; cólp de sul insolazione; fà cólp fare effetto; fà ü bèl colpèt concludere un affare con grande vantaggio; in d’ü cólp in una volta; töt a ü cólp improvvisamente, ad un tratto

cólpa, culpa, sf. colpa, atto o comportamento che implica dannose conseguenze verso individui o la comunità; causa cui attribuire le conseguenze di un fatto; bötà adòss la cólpa a ergü incolparlo, accusarlo; la cólpa l’à sèmper picàt a töte i pórte, ma no i l’à mai losada nissü la colpa è sempre fanciulla, nessuno la piglia per sé; no ìghen gne cólpa gne pecàt essere innocentissimo

colpéol, agg. e sm. colpevole, imputabile a colpa; responsabile di un’azione o di un comportamento dannosi o riprovevoli

coltïà, coltürà, v.tr. coltivare, rendere fruttifero un terreno con il lavoro, la concimazione e con particolari cure