Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
carneàl, sm. carnevale, periodo di tempo antecedente la Quaresima, che si festeggia con balli, mascherate e vari divertimenti, (accr.) carnealù il carnevale di Milano, che si protrae fino alla prima domenica di Quaresima; fà ‘l carneàl godere il carnevale; indà a slongà ‘l carneàl andare nel milanese per prolungare i divertimenti del carnevale; (prov.) Nedàl nebiùs, carneàl ariùs Natale con la nebbia, carnevale con aria di primavera; per öna cansù d’carneàl per un tozzo di pane carnér, carnére, sm. carniere, borsa usata dai cacciatori per riporvi la selvaggina, (dim.) carneröl piccolo carniere carnér, sm. carnaio, luogo pieno di cadaveri; luogo sovraffollato; (prov.) sul de zenér a l’ fà ‘ndà al carnér il sole di gennaio è ingannevole, perché invita a togliersi i panni pesanti carnös, sm. carniccio, pezzetti di carne che restano attaccati alla pelle deglia nimali scuoiati Caròbe, loc. Carobbio degli Angeli [i porsèi de (soprannome)] carògna, sf. carogna, corpo di animale morto, generalmente in stato di putrefazione; persona vile, prepotente; (dim.) carognèta carognetta; donna o giovane da poco; spössà cóme öna carògna appestare caröl, sm. tarlo, nome di varie specie di insetti che rodono il legno; indà a bat fò ‘l caröl dai pórte mendicare, chiedere elemosina Càrola, sf. Carola, nome proprio, (dim.) Carolina Carolina carölét (v. carlét) carolina, sf. gioco di biliardo che si fa con cinque palle di colore diverso e senza pallino, con birilli o meno caròss, caròssol, cuaròss, quaróss, sm. codirossone , specie di grosso tordo dalla mole di un merlo, uccello insettivoro, dal dorso variegato di nero, turchino e bianco, col groppone, coda e ventre castano arancione, estivo in Italia, nidifica in luoghi rocciosi caròssa, sf. bàgher, sm. carrozza, veicolo a quattro ruote per trasporto di persone, tirato da uno o più cavalli; (dim.) carossina, bagherèt carrozzetta, carozzino a un cavallo; bàgher de paisà carretta; indà ‘n caròssa farsi portare, correre in carrozza; in paradìs no s’ ghe và miga ‘n caròssa il paradiso bisogna guadagnarselo caròssa, sf. vettura ferroviaria carossér, sm. carrozziere, chi costruiva e chi ripara carrozze; chi fa o ripara la carrozzeria di automobili carossù, sm. carrozzone, grossa vettura trainata da cavalli o a motore, che può anche servire da abitazione carotì, sm. cascino, piccola forma di legno per fare il cacio caròtola, sf. gnìfer, sm. carota, radice commestibile dalla polpa giallo arancio della pianta erbacea ononima; ricca di zuccheri, di vitamine C e B, carotene e provitamina A carpèla per ol giàss (v. scarpèla) càrpen, sm. carpa, pesce commestibile d’acqua dolce di color verde gialliccio, con dorso alto, squame grandi, quattro bargigli; si alleva nelle risaie; ottimo per la bontà delle carni càrpen, sm. carpine, albero di alto fusto con corteccia liscia e grigia e foglie ovali seghettate; il legno, duro e compatto, serve per lavori al tornio carpenada, sf. luogo piantato di carpini carpì, v.tr. carpire, pigliare, strappare con astuzia o con violenza; estorcere |
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