Lettera-C

capilèr, sm. acqua di capelvenere, bevanda diuretica         

capiliatüra, sf. capigliatura, l’insieme dei capelli, chioma

capità, v.intr. capitare, giungere in un luogo per caso o per intrattenervisi poco; giungere inopportunamente; presentarsi per combinazione o per caso; venire in mano; accadere, succedere; capità sóta (‘n di ónge, in di sgrafe de ergü) capitare nelle mani altrui  

capitàl, agg. capitale, che si riferisce al capo, alla vita; principale, importante, decisivo; péna capitàl pena di morte 

capitàl, sm. capitale, complesso di denari e di beni, patrimonio; mezzi e valori a disposizione di un’azienda; (dim.) capitalèt piccolo capitale; capitàl mórt capitale infruttifero; fàs capitàl de ergót fare assegnamento; ü bù capitàl uomo scaltro e malizioso

capitalisà, v.tr. capitalizzare, trasformare il risparmio in capitale; aggiungere a un capitale l’interesse fruttato dal medesimo

capitalista, sm. capitalista, chi dispone di capitali; chi appartiene all’alta borghesia         

capitane, sm. capitano, il comandante di una compagnia di soldati, che è il grado intermedio fra tenente e maggiore; comandante di una nave; chi è a capo di qualcosa; atleta che ha il comando di una formazione

capitèl, sm. capitello, l’estremità superiore della colonna sulla quale poggia l’arco o l’architrave; capitèl d’ü léber striscia di pelle o di tela che serve a rinforzare la testata dei libri rilegati

capìtol, sm. capitolo, ciascuno delle parti che compongono un libro; organo collegiale composto dai canonici di una chiesa; iga us in capìtol avere facoltà di decidere, avere autorità o credito

capitolà, v.intr. capitolare, trattare i patti di resa; arrendersi al nemico; cedere alle insistenze altrui; relativo a un capitolo di religiosi

capitolassiù, sf. capitolazione, resa; i patti della resa

capitolàt, sm. capitolato, accordo stipulato fra la pubblica amministrazione e l’appaltatore di un’opera o di un servizio nel quale sono minutamente descritti per capitoli gli obblighi e i diritti dell’una e dell’altra parte; testo diviso in capitoli

Capizzù, loc. Capizzone [i rastelér de (soprannome)]

capmàster, sm. capomastro, chi è a capo di un gruppo di muratori e ha l’incarico di sovrintendere all’esatta esecuzione del progetto

capo, sm. capo, chi comanda su altri uomini; chi dirige imprese, attività e simili; pezza onorevole che occupa il terzo superiore dello scudo; capo d’famèa capo di casa; capo d’òpera capolavoro; capo de làder capo bandito; de capo di nuovo, un’altra volta; turnà de capo rifare

capòcia, sm. capoccia, sorvegliante di una squadra di lavoranti; balordo, scimunito

càpol, sm. cappio, annodatura fatta con due capi in modo che, tirandone uno, il nodo si scioglie

capolèt (v. rösiöl)

caponéra, sf. capponaia, gabbia dove si tengono a ingrassare i capponi; stia; donna disonesta; tègn in caponéra tenere in gabbia o anche in prigione

caporàl, sm. caporale, graduato di truppa; donna che fa da padrona, che comanda il marito

caporiù, capüriù, sm. caporione, chi è a capo di qualche impresa riprovevole